Hai presente quando ti svegli e senti i tuoi muscoli stanchi e pesanti? Molto spesso sembra che siano più stanchi di noi! Per questo problema ci viene incontro il risveglio muscolare: ma cos’è? come funziona? Vediamolo insieme.
Che cos’è il risveglio muscolare?
Si tratta di un approccio dinamico e semplice che aiuta a contrastare il cattivo umore che spesso accompagna questo momento della giornata e a risvegliare mente e muscoli.
Gli esercizi sono studiati per coinvolgere le capacità sia fisiche che mentali grazie ad una miglior ossigenazione di tutto l’organismo, che aiuta ad eliminare le tossine.
In poche parole è un allenamento che risveglia tutto il corpo e va a lavorare sulla coordinazione, tonificazione e allungamento muscolare.
È un programma ideale per tutti: uomini, donne, bambini e soprattutto è adatto a qualsiasi età.
Quali sono i benefici del risveglio muscolare?
- Più salute: concederti qualche minuto la mattina ti permette di avere maggiore focus mentale per affrontare la giornata, ma soprattutto prendi coscienza del tuo corpo e impari ad ascoltarlo.
- Meno stress: Svegliarti bruscamente, velocemente e già stressato non fa assolutamente bene sia per il corpo che per la mente. Iniziare a praticare il risveglio muscolare ti aiuterà ridurre lo stress, sentirai l’energia che si ricarica per la giornata e proverai un benessere generale piacevole.
- Un corpo più tonico: Attiva i tuoi muscoli e accelera il metabolismo. Ricordati però che non c’è esercizio che faccia dimagrire senza una sana e corretta alimentazione!
È davvero importante?
Assolutamente si. È un po’ come dire che non si vuole riscaldare il proprio corpo prima di iniziare un allenamento. Il risveglio muscolare mette “in moto” i muscoli addormentati. I muscoli non amano i risvegli troppo bruschi.
Durante la notte potresti avere abitudini sbagliate che sollecitano la colonna vertebrale (come cuscino o materasso sbagliato o usurato, posizioni non ottimali come quella fetale). Anche qui il risveglio muscolare potrebbe aiutarti ad alleviare dolori e contratture dovute da questi aspetti.
Non credo servano geni per capire l’importanza della connessione con il proprio corpo già di prima mattina.
Come eseguire il risveglio muscolare
A fine articolo trovi una scheda con 10 esercizi che potrai iniziare a praticare già da domani mattina. Prima però, vorrei darti dei piccoli accorgimenti e consigli che ti aiuteranno nella tua pratica quotidiana.
- Prima di iniziare la pratica, dedica un minuto ad alzarti in piedi e camminare un po’ per risvegliare la mente e i muscoli.
- Non forzare troppo, lo scopo è quello di risvegliare il corpo con movimenti dolci.
- Respira profondamente: questo aiuterà l’ossigenazione del corpo, aiuta a ridurre lo stress e a calmare la mente.
- Non saltare mai la colazione! Prima o dopo l’allenamento, come più preferisci, ma cerca sempre di dare energia al tuo corpo.
- Prediligi la luce naturale se puoi. In questo modo abbasserai l’ormone del sonno (melatonina) e ti sentirai più sveglia e lucida.
Ecco la pratica che puoi iniziare subito a fare
Ogni esercizio va fatto o mantenuto per almeno 30 secondi. Basta un solo giro di allenamento se sei all’inizio. Se senti il bisogno di continuare puoi fare un secondo giro di allenamento.
1. Allungamento del corpo
A gambe unite porta la testa verso i piedi cercando di allungarti il più possibile senza troppo dolore.
2. Circonduzione del collo
Ruota la testa in modo lento e in senso orario, poi cambia e ruotala in senso antiorario. Anche qui, movimenti lenti e dolci, se avverti dolore riduci l’ampiezza del movimento.
3. Allungamento della schiena
Porta le mani unite sopra la testa e allungale come se volessi toccare più in alto possibile. Da qui flessi lateralmente la schiena con piccoli movimenti, senza esagerare.
4. Squat
Gambe alla larghezza delle spalle, punte dei piedi leggermente ruotate verso l’esterno. Da qui scendiamo come se volessimo metterci seduti. Se non hai mai eseguito uno squat, aiutati mettendoti seduta su letto o su di una sedia e poi alzandoti da essa.
5. Criss cross crunch
Partiamo con le mani dietro la testa e le gambe alla larghezza delle spalle. Da qui avviciniamo il gomito destro con il ginocchio sinistro e poi cambiamo: gomito sinistro e ginocchio destro.
6. Marcia sul posto
Non penso ci vogliano grandi spiegazioni per questo esercizio: dovete far finta di marciare come soldati. Su le gambe soldato!
7. Posizione del gatto
Mettiamoci in posizione di quadrupedia e andiamo ad inarcare la schiena fino al punto massimo e poi la spingiamo verso l’alto creando una sorta di “gobba”. Ripeti l’esercizio in modo calmo e senza forzare troppo.
8. Posizione del bambino
Mettiamoci seduti sui nostri talloni con la faccia che tocca il pavimento e le mani in avanti che allungano il corpo.
9. Lunge Kick
Facciamo un affondo dietro (ginocchio davanti che non supera mai la punta del piede) e poi calcio in avanti. Ripeti l’esercizio con l’altra gamba.
10. Plank
La posizione di plank prevede che la schiena sia in linea con il corpo. Addominali sempre contratti. Tieni la posizione per il tempo che riesci.
Conclusioni
Se sei arrivato fin qui, fammi sapere qui sotto nei commenti se pratichi già il risveglio muscolare o se ti piacerebbe iniziare. Io credo che abbia un’ estrema importanza all’interno di una giornata e che 5 minuti da dedicarsi ogni mattina si trovano.