Inizio a scrivere questo articolo con un nodo alla gola. Sono passati tre anni ma ricordo quel giorno come fosse ieri.
Se anche tu sei qui, molto probabilmente hai un mix di paure inspiegabili. Tranquillo, riesco a capirti.
In questo articolo ti dirò tutto quello che devi sapere prima di affrontare un intervento per scoliosi (anche solo se hai curiosità di saperlo).
Quanto dura un intervento di scoliosi
L’intervento ha una durata variabile in quanto dipende da diversi fattori. Il mio intervento è durato circa 8 ore ma conosco persone che sono state dentro 4 ore come chi 12. Per fare una valutazione dovresti vedere la tua schiena. Se hai la curva proprio al centro della schiena (come la mia) allora probabilmente la durata varierà dalle 6 alle 8 ore di intervento. Tutto ciò che ti sto dicendo è un parere mio, che non sono un medico ma una persona che ha passato tutto ciò. Prendi queste informazioni con le pinze, sono solo stime.
Il dolore post operatorio è molto forte?
Ni. Io non ricordo quasi nulla dei due giorni post operatorio in terapia intensiva. I miei genitori hanno detto che una volta svegliata piangevo e tremavo (non so se dalla paura, dalla felicità o dal dolore perché io non me lo ricordo). I dottori sono subito stati pronti però a darmi dei calmanti e poi la morfina. Quest’ultima è molto molto forte e non permette di sentire nulla. Io ricordo che mi sembrava di stare sulle nuvole.
Quindi, se dovessi descriverti il dolore che ho provato io, ti direi minimo. Certo, non stavo bene, il dolore c’è comunque, ma se sei in un buon centro, gestiranno la cosa al meglio e tu non sentirai molto dolore.
Cosa succede dopo l’intervento?
Una volta finito l’intervento mi hanno portata in terapia intensiva per controllarmi meglio. Sono rimasta li per due giorni, poi sono tornata in reparto. Anche qui la cosa è molto soggettiva. Se non hai problemi, non presenti febbre e tutti i parametri sono corretti ti porteranno su entro due giorni, altrimenti resterai lì ancora un po’ per far si che tutto sia sotto controllo.
Una volta in reparto inizierà la fase di riabilitazione. Ogni giorno io avevo due sedute differenti: Una la mattina e uno al pomeriggio. Il primo giorno si sono limitati a farmi muovere le gambe mentre ero distesa, a farmi massaggi e poi ho provato a mettermi seduta sul letto con il loro aiuto. Mi sentivo un palo, non riuscivo a muovermi. Improvvisamente mi sentivo come se pesassi almeno 100kg in più.
Il secondo giorno mi hanno fatta camminare e non vi dico che gioia! I primi passi erano molto difficili e piccoli, sempre accompagnata dal fisioterapista. Le spalle stavano rigide, mi sentivo un palo al posto della schiena, però stranamente stavo bene, non provavo nessun tipo di dolore. Più camminavo, più conoscevo la mia schiena e più stavo meglio.
Nei giorni seguenti le mie giornate erano tutte uguali: prelievo del sangue alle 7:00, colazione, tempo libero fino alle 10 nel quale mi facevano flebo, pulivano la camera ecc. Poi dalle 10 alle 11 fisioterapista che mi aiutava a camminare e mi faceva capire cosa potevo e non potevo fare e infine si aspettava l’ora di pranzo (che stranamente al Rizzoli di Bologna era buonissimo). Pomeriggio si dormiva o se c’erano dolori chiamavo per farmi mettere un antidolorifico. Dalle 5 alle 6 di nuovo fisioterapista e poi cena e si andava a dormire.
Molti mi chiedono se si riesce a dormire o se ci sono dolori: io le prime notti avevo la morfina e quindi dormivo quasi tutto il giorno, i giorni seguenti però, mi è capitato di chiedere un antidolorifico nel cure della notte (infermiere gentilissime che non smetterò mai di ringraziare).
Concludo qui questo articolo ma voglio lasciarvi un video. Il mio racconto completo su questa esperienza lo potete trovare su YouTube: Martina Marinelli.
Se hai domande fammele qui sotto nel box dei commenti, sarò felicissima di poterti rispondere!
Ciao Martina, ho una domanda da farti. Ho 25 anni e anche io ho una scoliosi. Purtroppo mal curata fino a oggi. Anche io appassionato di fitness, principalmente a corpo libero. Ora causa dolori e fastidi continui ho smesso, faccio solo stretching e esercizi mirati in attesa di capire se devo operarmi o meno. Premetto che sono un massoterapista e tra un anno (se tutto va bene) osteopata. ho sempre studiato la patologia sia sui libri che su di me. Ho anche trattato qualche paziente con scoliosi lievi ma mai nessuno che sia stato operato. Ora che sto valutanto un eventuale operazione una delle cose che mi chiedo è quanto questo intervento influisce sulla mobilità del rachide? Sia nel breve che nel lungo termine intendo. Ho il terrore di risolvere la scoliosi ma perdere mobilità a tal punto da non poter tornare al lavoro e (peggio ancora) in palestra
Ciao Marcello, purtroppo il rachide viene bloccato per sempre. Provo a spiegarmi meglio: l’intervento per scoliosi comprende delle viti e due barre in titanio che vanno ad immobilizzare il tutto. Per quanto riguarda movimenti di flessione ed estensione del rachide, difficilmente riuscirai ad eseguirli (dipende poi dalle vertebre bloccate). Mentre per un discorso di torsione e flessione laterale, qualche movimento si riesce a recuperare, ma parliamo di poco. Tutto purtroppo è soggettivo e non basterebbe una giornata per spiegare. Se ti può interessare contattami su instagram @martina.marinelli così se hai altre domande sarò lieta di aiutarti 🙂
Ciao.Dovrei prendere la decisione per mia figlia di operarla e sono spaventata a morte ,mille paure,ha una scoliosi idiopatica rara di 62 gradi .Qualche consiglio dove posso portarla a fare questo intervento in sicurezza.grazie
Ciao, capisco davvero la tua preoccupazione. Non essendo un’esperta posso consigliarti l’istituto dove mi sono operata io a 15 anni. Si tratta dell’Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna, con il dott. Alberto Ruffilli. Spero di esserti stata d’aiuto!
ciao Martina Mi chiamo Muhammad ho 17 Anni e il mio intervento e previsto per il fine maggio la differenza che io oltre alla scoliosi ho anche una insufficienza renale ciò sono obbligato a fare la dialisi mi ha piaciuto molto il tuo articolo diciamo che mi ha preparato psicologicamente al intervento anche se dire con la dialisi sarà un pelo più faticoso ma vorrei chiederti quanto tempo ci hai messo per tornare a dormire sulla tua schiena grazie mille
Ciao, sono molto felice che ti abbia aiutato il mio articolo. Io già dalla prima sera dormivo a pancia in su, mentre per mettermi su di un lato ci ho messo 3/4 giorni ma non per il dolore, semplicemente perchè avevo paura. Ti faccio un grande in bocca al lupo per il tuo intervento!
Non voglio essere invadente, ma che tipo di scoliosi avevi?
Avevo una roto-scoliosi toraco lombare a “S” italica di circa 60 gradi